Vi ricordiamo che il 16 aprile 2016 il Parlamento Europeo ha approvato il nuovo Regolamento in materia di protezione dei dati personali (GDPR – n. 2016/679) che entrerà definitivamente in vigore in Italia e in tutti gli stati membri dell’Unione il 25 maggio 2018.
Il cambiamento coinvolgerà aziende, studi professionali, enti, organizzazioni e pubbliche amministrazioni di ogni tipo e, praticamente, ogni processo aziendale, introducendo nuovi diritti (tra i quali il diritto al risarcimento) e nuovi principi per il trattamento dei dati, criteri rigorosi per il trasferimento dei dati al di fuori dell’UE e la gestione dei casi di violazione di dati personali.
Il principio di accountability o responsabilizzazione, in particolare, graverà i Titolari del trattamento dei dati di maggiori responsabilità rispetto alla normativa precedente, con pesanti sanzioni che potranno arrivare fino a 20.000.000 di euro o al 4% del fatturato.
Importanti novità riguardano:
Per fornirvi le indicazioni necessarie ad individuare le misure tecniche, fisiche, sistemistiche ed organizzative adeguate in vista della scadenza del 25 maggio 2018 il nostro studio è a Vs. completa disposizione.
A seguire si riporta il testo del D.M. 2 Marzo 2018 nel quale è riportato il glossario unico con l’esatta definizione degli interventi che non richiedono titolo abilitativo.
DM_MIT_2018-03-02_Attività_Edilizia_Libera
Va precisato che le opere “liberalizzate” vanno realizzate comunque nel rispetto delle prescrizioni degli strumenti urbanistici comunali e di tutte le normative sull’attività edilizia applicabili:
Inoltre, va evidenziato che l’elenco delle opere e degli elementi oggetto di intervento non è esaustivo.